Un’esperienza che viene da lontano…
Siamo un gruppo di adulti che sta facendo un’esperienza in prima persona è mosso da una passione. La nostra esperienza è costituita da un amore che ci ha raggiunto. Il Fatto Cristiano ci ha preso come esperienza vera, buona e bella, in grado di abbracciare e di valorizzare ogni briciolo di verità, di bontà, di bellezza presente in noi, nella realtà e in ogni persona. Abbiamo così scoperto che la vita è diventata più interessante, più ricca, pur nelle sue difficoltà e fatiche. E’ diventato interessante lavorare, studiare, vivere.
Non potendo tenere queste cose per noi, ci è nata una passione: comunicare ai più giovani questa esperienza, perché possa diventare loro.
Vogliamo comunicare che è bello imparare; che è bello essere curiosi; che è bello essere aperti alla novità, all’ignoto; che è bello seguire i maestri presenti tra noi; che è bello lavorare assieme ed aiutarsi; che è bello tirarsi su le maniche, tentare e ritentare, quando i risultati non sono immediati. Tutto questo si chiama studio, tutto questo si chiama lavoro, tutto questo si chiama sacrificio, ossia “fare sacro”. Tenacia, laboriosità, capacità di iniziativa, di creatività, e di sacrificio, lieta baldanzosità e gioia nel tentare e nel ricominciare sempre: in un mondo in cui tutti si lamentano, e aspettano dagli altri la responsabilità, noi desideriamo educare gente in grado di ripartire sempre con letizia.
Se dieci anni fa, quando abbiamo cominciato, lo slogan “Andare a scuola ed essere contenti”, scelto per far conoscere la scuola fin da allora, suonava più come un proposito o una speranza, oggi dopo dieci anni di cammino, abbiamo il conforto dell’esperienza. Noi per primi, noi che la scuola la facciamo, noi gestori, noi insegnanti, veniamo a scuola e siamo contenti. Scusate se è poco!
Fin dal 1896 la realtà Salesiana piantava a Porto di Legnago l’Istituto S. Davide, così chiamato in onore del parroco di Legnago di allora. Proprio grazie alla lungimiranza e all’insistenza di don Davide De’ Massari, che per questo incontrava personalmente Don Bosco, l’opera era iniziata. Unico fu l’obiettivo, che per ben un secolo guidò la presenza dei figli di Don Bosco al S. Davide:
Fornire ai giovani un’educazione cristiana e un addestramento professionale
E veniamo ai tempi recenti. Verso l’anno 2000 la presenza salesiana veniva meno e il testimone, limitatamente alla realtà delle scuole medie, veniva raccolto da un gruppo di laici appassionati e volenterosi, soci della cooperativa “Cultura e Valori”. Anche questa volta faceva da tramite il parroco di Legnago, don Giuseppe Zenti. Con il significativo appoggio del vescovo di Verona, mons.Flavio Roberto Carraro, si doveva far di tutto perché una storia scolastica così significativa e carica di frutti non cessasse di esistere. Nella ancor giovane cooperativa, che già gestiva tre scuole medie cattoliche a Verona e nel circondario, entrarono anche forze legnaghesi.
Fu così che nell’anno scolastico 2001/2002 partiva la nuova avventura scolastica. Nel mantenere il vecchio nome “Scuola Media don Bosco” è evidente la volontà di dare continuità al genio educativo salesiano e alla sua ricchissima storia, anche nel nostro territorio.
Per incrementare sempre più la realtà della Don Bosco di Legnago, da una costola della “Cultura e valori” nel 2010 è nata una nuova cooperativa, grati sempre alla cooperativa “madre” per l’insostituibile opera di soccorso compiuta nel tempo dell’emergenza. Per volontà del parroco diventato vescovo della diocesi, Mons. Zenti, la nuova cooperativa è dedicata all’indomito don De’ Massari.
Per rispondere sempre meglio alla “fame” educativa presente del nostro territorio, ci muove la volontà di allargare l’esperienza scolastica alle elementari e alle superiori. Da alcuni anni si stanno facendo passi concreti in tale direzione, con terreno e progetti. La crisi economica ha solo rallentato il progetto.